Chi pensa che essere vanitose, avere il bel/buon gusto nel agghindarsi sia sintomo di mancanza di cultura, si sbaglia!! E' il luogo comune nel cervello, all' 80% della massa, di persone è ancorato a questa credenza e preferisce non approfondire.
Una stupenda (per me) poesia di Fernando Pessoa per avvalorare la mia teoria.
Gusto e attenzione per il piacere di apparire non sempre è sinonimo di superficialità interiore, anzi, spesso è sensibilità...Appariscenza e introspezione due facce della stessa medaglia. Seri non seriosi. Il sorriso è una sfaccettatura della cultura e istruzione. Spesso si associa il sorridere alla faciloneria. Propongo un reset dei luoghi comuni, dei pre-giudizi. Consapevolezza é la parola chiave.
Medito. Ballo. Cucino. E l'elenco degli interessi sarebbe lungo.
Leggere soprattutto fa moltiplicare le sinapsi
Buona Vita!!!
Ah, consiglio sempre di approfondire la conoscenza di una persona prima di sentenziare.😉💛
la proposta per chi si diverte ballando...
CONSIGLIO
Cingi di grandi muri chi ti sogni,
Quindi, dove è visibile il giardino
Attraverso il portone della grata cortese,
Poni tutti i fiori piü allegri,
Perchè ci conoscano soltanto cosi,
Ove nessuno lo vede non porre piü nulla.
Traccia aiuole come quelle degli altri,
Dove gli sguardi possano intravedere
Il tuo giardino come glielo mostri.
Ma dove é tuo, e mai nessuno lo vede,
Lascia crescere i fiori che spuntano da terra
E lascia sorgere le erbe naturalmente.
Fa di te un doppio essere custodito;
E che nessuno, che veda o fissi, possa
Conoscere più di un giardino cui tu sei:
Un giardino ostensivo e riservato,
Dietro il quale il fiore spontaneo carezza
L'erba si povera che nessuno tu la vedi...
F. Pessoa