"Io Non Penso Positivo"

"Io Non Penso Positivo"
Finalmente, potrö leggere di qualcuno che probabilmente la pensa come me, e cioè: non posso, non voglio essere sempre a mille, sono positiva....ma dove? Si, va bene non farsi prendere dallo sconforto, perö lasciarsi andare a se stessi non mentendosi, in certi momenti, serve. Se mi sento arrabbiata, risentita, mi metto un bel sorriso finto, faccia da ebete, ma in realtà dentro mi rode che, un amico mi abbia usato, che una amica che, consideravo una sorella, in realtà...l'unica a considerarsi una sorella, ero io. Come faccio a pensare positivo in un contesto simile? Credo che sia un atto di consapevolezza dovuto verso se stessi.

IO NON PENSO POSITIVO: non vuol dire diventare uno iettatore seriale, ma neppure fare finta (almeno con noi stessi) che nulla intacchi la mia giornata, le amicizie, le relazioni, il lavoro. Quante volte succede che in un ufficio il/la collega di turno, rodendosi dalla rabbia e gelosia, certamente immotivata, e per una futilità, agisca facendo “dispettucci” infantili. Che fare? Si, ci si ripete: ok, non è nulla, che sarà mai! Intanto la famosa positività non arriva, anzi, va a farsi benedire. Io non dico che faccia bene lasciarsi andare alla tristezza o alla "incazzatura", perö, anche se si è tendenzialmente solari e gioviali non significa che si puö prendere tutto alla leggera e non si debba manifestare il disappunto, solo per mantenere una facciata di seriosità. Mi sembra una forzatura. Seri non seriosi. Un modo per dire che si è superiori a certe manifestazioni. Se una certa persona ha ferito i miei sentimenti, IO NON PENSO POSITIVO, è giusto ammetterlo a se stessi e farlo sapere alla persona in questione, e non perché, come affermano alcuni, la mia felicità dipenda da questo, ma perché penso che se non avessi nessuna reazione che mi disturba sarei totalmente una persona indifferente, e, l'animo umano è composto anche di lati cosiddetti oscuri. Poi perché li chiamino oscuri non so, sono quei lati che ci rendono le persone che siamo. La luce senza l'oscurità non esisterebbe, e non riusciremmo a vederne la bellezza, dopotutto riusciamo a vedere la luminosità delle stelle grazie al buio della notte. Ecco, penso che i nostri lati piü belli vengano fuori proprio quando si è in grado di riconoscerne e ammettere quelli che generalmente ci hanno inseganto a tenere sotto controllo e che poi se sono stati troppo controllati sfociano i manifestazioni piü gravi ed esagerate. Quindi se mi chiedono come stai in un giorno per cosi dire.."No"!! Rispondo: Oggi, io non penso positivo! ;-)

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